Mancano ormai pochi giorni al diaconato, a una scelta definitiva che cambia la vita. Nel cuore inizia a farsi strada un po’ di emozione di fronte a questa tappa così importante per me e i miei compagni di cammino. Non nascondo che anche un po’ di ansia si affaccia nell’animo: sarò capace? Riuscirò a far fronte alle responsabilità che mi saranno affidate? Sarò testimone credibile dell’amore del Signore?
Ma in mezzo a tutte queste parole che rischiano di confondere il cuore, si fa nuovamente spazio un’altra Parola, ben più solida, la stessa che ha fatto sorgere in me il desiderio di stare con il Signore e di dedicare la mia vita al servizio del Vangelo nella sua Chiesa: “non temere, perché tu sei prezioso ai miei occhi”. E allora ecco che la decisione di affidarmi completamente a Lui, di essere preso al suo servizio, di essere testimone di questo amore così grande che ho scoperto vero per me e che ha riempito il mio cuore di gioia trova nuova conferma perché so di non essere mai solo. Il Signore è con me sulla soglia di questa scelta definitiva e desidera condividere ogni momento della mia vita e questa presenza discreta, ma decisiva, dona sicurezza e pace pur nel comprensibile timore del “per sempre”.
Ciò che è ancora più bello è che questo vale per ogni uomo e donna, perché lo sguardo colmo di amore del Signore non è riservato a pochi, non è fatto solo per un gruppetto di eletti. No! Ogni persona è guardata con questi occhi, soprattutto chi si sente più solo e bisognoso; ogni persona è chiamata a far a far festa con Dio!
A pochi giorni del mio primo “Sì” definitivo chiedo allora al Signore di aiutarmi ad avere sempre più uno sguardo simile al suo, colmo di stima e di amore per ogni persona, per essere veramente diacono, ovvero al servizio del Vangelo, con la certezza che Lui guida i miei passi e sa fare meraviglie con la mia fragile umanità.
Chiedo anche a ognuno di voi di pregare per me e per tutti i miei compagni perché abbiamo sempre un cuore aperto alla sua Parola di Misericordia, per cominciare a far festa con tutte le comunità a servizio delle quali saremo mandati.
Grazie di cuore a tutti!
Lorenzo Motta