La strada di Emmaus racconta di cammini di delusione, di sogni in cui avevano tanto investito e che hanno fatto naufragio.

I due discepoli – dopo la crocefissione, morte e sepoltura di Gesù – hanno lasciato Gerusalemme: tutto finito, pensavano, si chiude, si torna a casa.

Gesù si avvicinò e camminava con loro.

Uno sconosciuto offre ai  due delusi e scoraggiati discepoli di Gesù disponibilità all’ascolto e all’amicizia lungo la stessa strada.Uno che non è presenza invadente, che si  comporta come chi è pronto a ricevere, agisce come un povero che accetta la loro ospitalità.Gesù si fa viandante con i due e li aiuta, perché non hanno capito la croce, il Messia sconfitto, e lui spiega le Scritture.

I due camminatori ascoltano e scoprono una verità immensa: c’è la mano di Dio posata là dove sembra assurdo, sulla croce, così nascosta da sembrare assente, mentre sta tessendo il filo d’oro della tela del mondo.

E il primo miracolo si compie già lungo la strada: si dicono i due discepoli inizialmente delusi e scoraggiati: non ci bruciava forse il cuore mentre ci spiegava le Scritture? Trasmettere la fede è accendere cuori, contagiare di calore e di amore.

“Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero”.

E lo riconobbero dal suo gesto inconfondibile, dallo spezzare il pane e darlo.E dal cuore acceso dei due pellegrini escono parole che sono rimaste tra le più belle che sappiamo: “resta con noi, Signore, perché si fa sera”.

Gesù, dopo aver spezzato il pane, “ divenne invisibile”, perchè ha manifestato che l’Eucaristia è Lui Stesso.

“ Divenne invisibile”, ma non se n’è andato altrove. E’ ancora con loro. Scomparso alla vista, ma non assente. Anzi, in cammino con tutti quelli che sono in cammino.

Conclusione per noi: la s. Messa

L’Eucaristia – o come diciamo noi: la Messa – è stata la Pasqua di Gesù con i due di Emmaus.

L’Eucaristia è la Pasqua di Gesù con noi suoi discepoli.

E’ nella Messa che incontriamo Gesù

E’ nella Messa che siamo illuminati dalla sapienza di Cristo, Parola che spiega e nutre la vita. “Essi ( i due discepoli di Emmaus) si dissero l’un l’altro: ‘Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?'” (Lc 24,30-32).

E’ nella Messa che il popolo di Dio viene convocato per essere una comunione fraterna di doni e di persone.

Resta con noi quando la sera scende nel cuore, resta con noi alla fine della giornata, alla fine della vita. Resta con noi, e con quanti amiamo, nel tempo e nell’eternità.

I Sacerdoti della Comunità pastorale in Parabiago