La Missione Cristiana: « Andate dunque e fate discepoli ……..

LA MISSIONE CRISTIANA:  « ANDATE DUNQUE E FATE DISCEPOLI TUTTI I POPOLI, BATTEZZANDOLI NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO, INSEGNANDO LORO A OSSERVARE TUTTO CIÒ CHE VI HO COMANDATO. ED ECCO, IO SONO CON VOI TUTTI I GIORNI, FINO ALLA FINE DEL MONDO».(cfr Mt 28,18-20)

don-luciano3don Luciano

Ci poniamo due domande: che cos’è, in breve, il Vangelo di Cristo, e perché, per un cristiano, il dovere di diffondere il vangelo, la “missione cristiana”?

1 Il vangelo di Cristo, in breve, si potrebbe così descrivere:

  1. a) In principio c’è la misericordia di Dio, che per amore crea il cielo e la terra; crea l’uomo e la donna come sua “immagine e somiglianza”

Li crea perché li ama senza limiti. S. Paolo ai cristiani di Efeso (cfr Ef 1,1-10) scrive che «Noi siamo stati benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. ». Siamo benedetti uno ad uno, non come una moltitudine oceanica di gente anonima. Questa consapevolezza è il fondamento, è la base del nostro rapporto con Dio: noi parliamo a un Padre che ci vuole bene, che ci ha scelti, che ci conosce per nome. Quando pensiamo di essere scelti e sognati da Dio , sentiamo nel cuore una grande consolazione: noi non siamo abbandonati, noi siamo amati sempre da Dio!

  1. b) Poi, Paolo prosegue scrivendo che : «Il Padre ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui, mediante il suo sangue, abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe secondo la ricchezza della sua grazia».

Ogni uomo e ogni  una donna è una persona perdonata col prezzo del sangue di Cristo, perché amata senza limite alcuno.

  1. c) Infine, siamo tutti in cammino verso la pienezza della vita, verso l’incontro col Cristo che ci ha redento».

Ecco perché «il cristiano è un uomo, una donna in cammino, che fa sempre il bene, che cerca di fare il bene, di andare avanti. Ha una meta di vita eterna».

E’ bello vivere così: noi non siamo anonimi, abbiamo bisogno del perdono che Dio ci dona largamente, siamo in cammino non nella dispersione, ma verso la casa di Dio, verso la pienezza in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.

2 La “missione cristiana”  è annunciare la bellezza di essere benedetti da Dio, da Lui perdonati, in cammino in una vita buona perché attesi per stare sempre con noi nella vita eterna. Questo è un grande dono e un gioioso dovere

Ogni popolo e cultura ha diritto di ricevere il messaggio di salvezza che è dono di Dio per tutti.

I missionari sanno per esperienza che il Vangelo del perdono e della misericordia può portare gioia e riconciliazione, giustizia e pace. Il mandato di Gesù: «Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli » (Mt 28,19-20) non si è esaurito, anzi ci impegna tutti ad uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo» .

La Chiesa dall’amore divino di misericordia trae la forza di far conoscere alle genti il vangelo di Cristo, Figlio di Dio, in un dialogo rispettoso con ogni cultura e convinzione religiosa.

“A testimoniare questo amore di misericordia per sé e per gli altri sono tanti uomini e donne di ogni età e condizione.  Segno eloquente dell’amore materno di Dio è una considerevole e crescente presenza femminile nel mondo missionario, accanto a quella maschile.

Le donne, laiche o consacrate, e oggi anche non poche famiglie, realizzano la loro vocazione missionaria in svariate forme: dall’annuncio diretto del Vangelo al servizio caritativo.”

“Auspico pertanto che il popolo santo di Dio eserciti il servizio materno della misericordia, che tanto aiuta ad incontrare e amare il Signore i popoli che ancora non lo conoscono. La fede infatti è dono di Dio e non frutto di proselitismo; cresce però grazie alla fede e alla carità degli evangelizzatori che sono testimoni di Cristo.

Nell’andare per le vie del mondo è richiesto ai discepoli di Gesù quell’amore che non misura, ma che piuttosto tende ad avere verso tutti la stessa misura del Signore; annunciamo il dono più bello e più grande che Lui ci ha fatto: la sua vita e il suo amore. Non chiudiamo il cuore nelle nostre preoccupazioni particolari, ma allarghiamolo agli orizzonti di tutta l’umanità.” (Papa Francesco messaggio per la giornata missionaria)

 

 

 

I commenti sono chiusi .